05 maggio 2008

INCONTRO A VITERBO CON I CITTADINI DI CIAMPINO PRESTO LIBERI DALL'AEREPORTO . LO SCOPO? SPIEGARE AI VITERBESI LE "DELIZIE" DEL MEGA AEREOPORTO.


Sabato 3 maggio 2008 a Viterbo, presso la Sala delle conferenzedell'Amministrazion e Provinciale, si e' svolta la conferenza "Viterboincontra Ciampino", incontro con cittadini e comitati civici di Ciampino suldevastante impatto di un mega-aeroporto sulla salute, sull'ambiente e sullaqualita' della vita. L'iniziativa e' stata promossa dal comitato che sioppone all'aeroporto di Viterbo e s'impegna per la riduzione del trasportoaereo.*Lo svolgimento della conferenzaLa conferenza e' stata aperta da un intervento della dottoressa AntonellaLitta, portavoce del comitato viterbese; la relazione introduttiva e' statasvolta dal professor Alessandro Pizzi.Hanno fatto seguito le appassionanti testimonianze e le documentatissimerelazioni di Daniela Artibani, dell'Assemblea permanente "No fly" diCiampino; di Viviana Bertoia, cittadina residente in prossimita'dell'aeroporto di Ciampino; di Roberto Barcaroli, esperto di problemi dellamobilita' e dell'ambiente, residente in prossimita' dell'aeroporto diCiampino; di Vincenzo Castagnacci, presidente del Comitato per la riduzionedell'impatto ambientale dell'aeroporto di Ciampino; di Paolo Sabatini,esperto di problemi della mobilita', vicecoordinatore nazionale delSindacato dei Lavoratori intercategoriale.Ai relatori il pubblico presente ha potuto rivolgere domande, e sono stateesaminate dettagliatamente varie questioni.Nel dibattito sono intervenuti anche Peppe Sini, che ha moderato l'incontro;Marco Prestininzi, gia' consigliere comunale di Viterbo e promotore di unappello che ha ottenuto vaste adesioni; Severo Lutrario, del coordinamentodei movimenti che anche a Frosinone si oppongono ai mega-aeroporti e alnocivo e distruttivo incremento del trasporto aereo.Ha presenziato all'incontro il professor Osvaldo Ercoli, del comitato che sioppone all'aeroporto e figura di grande autorevolezza morale nella citta' diViterbo.Alla conferenza hanno assistito numerosi cittadini di Viterbo, e tra essivarie persone impegnate nella societa' civile e nelle istituzioni. Hannopartecipato tra gli altri anche Teresa Blasi, dell'Associazione "AchillePoleggi"; il consigliere comunale Enrico Mezzetti - che fu tra i fondatoridella "Lega per l'ambiente" (oggi: Legambiente) negli anni '70; varie altrepersonalita' dell'impegno civile a Viterbo e nell'Alto Lazio.A tutti i partecipanti sono state messe a disposizione alcune pubblicazioniper l'approfondimento, tra cui l'agile ed accurato libro "Low cost quanto cicosti!" curato dall'Assemblea permanente "No fly" di Ciampino ed edito daStampa alternativa.*Le parole della dottoressa LittaNel suo intervento la dottoressa Antonella Litta ha espresso il sentirecomune dei partecipanti all'incontro, affermando tra l'altro: "Lesofferenze, le difficolta' e le necessita' degli abitanti di Ciampino, comequelle di ogni essere umano, ci interrogano e non ci lasciano indifferenti.Sentiamo il peso della domanda come l'urgenza della risposta. Perche' ilmondo deve essere divorato da un preteso 'sviluppo' che non rispetta lepersone, i popoli, il pianeta? Perche' la stessa sopravvivenza umana deveessere minacciata, aggredita, sacrificata sull'altare del profitto a ognicosto? Perche' troppo spesso i rappresentanti delle istituzioni pubbliche siasserviscono a lobbies affaristiche e speculative, e smettono di ascoltare edialogare con i cittadini che li hanno eletti? Perche' si fa carta stracciadella Costituzione della Repubblica Italiana? Salute ed ambiente sonocontinuamente aggrediti e devastati. Non possiamo permettere che questocontinui ad accadere. L'Italia ha un territorio che deve essere prima ditutto conservato e rispettato nelle sue naturali vocazioni, caratteristichee peculiarita' . E' necessario costruire una rete di cittadini e comitati,consapevoli e organizzati, tali da essere un baluardo, una difesa attenta epreparata per contrastare un modello di sviluppo assolutamente violento econtro natura di cui le vicende di Ciampino e Viterbo sono emblematiche.Siamo convinti che sia giunto il momento per una campagna nazionale per ladrastica e immediata riduzione del trasporto aereo e per una mobilita'sostenibile e centrata sulla ferrovia".*Dopo la conferenza un incontro conviviale al centro sociale "Valle Faul"Dopo la conferenza si e' svolta una cena vegetariana presso il Centrosociale autogestito "Valle Faul" di Viterbo, cena che e' stata occasione dipiu' informale prolungamento dell'incontro, di colloquiale approfondimentodella riflessione e di fraterna e sororale convivialita' .Il comitato che si oppone all'aeroporto di Viterbo e s'impegna per lariduzione del trasporto aereo, in difesa della salute, dell'ambiente, dellademocrazia, dei diritti di tuttiPer informazioni e contatti:e-mail: http://us.f541.mail.yahoo.com/ym/Compose?To=info%40coipiediperterra.orgsito: www.coipiediperterr a.orgPer contattare direttamente la portavoce del comitato, la dottoressaAntonella Litta: tel. 3383810091, e-mail: http://us.f541.mail.yahoo.com/ym/Compose?To=antonella.litta%40libero.itPer ricevere la newsletter "Coi piedi per terra": http://us.f541.mail.yahoo.com/ym/Compose?To=nbawac%40tin.itPer leggere nel web tutti i numeri della newsletter:http://lists.peacelink.it/nonviolenza/Viterbo, 4 maggio 2008

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1 Commenti:

Alle 5 maggio 2008 alle ore 09:55 , Anonymous Anonimo ha detto...

molto importante.... ma gli entusiasti dello "sviluppo" , CAPIRANNO???????????????????

 

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